donnhoff

Terroir, passione e amore per la terra e la natura, questi i tratti salienti di Weingut Dönnhoff, cantina tedesca che sorge a Oberhäusen, nella regione vitivinicola di Nahe, in Germania.

Siamo nello stato della Renania e del Palatinato, con oltre 10.000 acri di terreno vitato (in larga parte coltivato a riesling), caratterizzato da suoli di origine vulcanica e dal passaggio del fiume Nahe (affluente del Reno), da cui prende il nome l’omonima regione.
Pur non essendo la più famosa regione vitivinicola della Germania, questa zona vanta antiche radici storiche nella viticoltura e nella produzione del vino, che arrivano fino al tempo degli antichi romani. Tuttavia a causa di varie vicissitudini (recessioni e guerre), solo nel 1971 è stata riconosciuta e la produzione ufficialmente regolamentata, portando così i suoi Riesling ad essere diffusi e apprezzati in tutto il mondo.

La cantina Dönnhoff con i suoi componenti porta avanti una tradizione famigliare ormai secolare, che li vede protagonisti nella valle tra Niederhausen e Schloßböckelheim, anno dopo anno, generazione dopo generazione, fin dal 1761.
La storia di questa azienda comincia appunto in quegli anni con il fondatore Helmut Dönnhoff, seguito da Hermann che cominciò a selezionare i vitigni e i migliori terroir, privilegiando la coltivazione del riesling e imbottigliando i suoi vini più espressivi. Anche suo figlio Hermann Jr. fu molto importante per il successo della tenuta, acquistando il vigneto “Oberhäuser Brücke“, ottenendo una pressa per le uve e costruendo le prime cantine dell’azienda.
Helmut infine, nipote e omonimo del fondatore, dal 1971 e per oltre trent’anni, diede nuova linfa e vigore alla cantina, continuando la produzione di vini di alta qualità e proponendoli in tutto il mondo.
Gestita oggi da Cornelius Dönnhoff, la cantina basa il suo successo nella profonda comprensione di varietale e terroir, perché “I vini eccezionali si basano su vigneti eccezionali”, così recita il motto di famiglia, che si ripete e tramanda di generazione in generazione. Da questo presupposto si ispira tutta la produzione di vini firmati Dönnhoff.

I 10 vigneti di proprietà della cantina si estendono lungo il fiume su circa 30 ettari nella fascia centrale di Nahe e sono coltivati prevalentemente a riesling (80%), con il restante piantato a pinot bianco e pinot grigio.
I suoli sono principalmente di origine vulcanica e sono caratterizzati da arenaria rossa, ardesia e porfido in alcune zone.

I vini Dönnhoff nascono da pratiche in vigna e in cantina il più possibile rispettose dell’ambiente e della materia prima e prevedono l’utilizzo a seconda della tipologia di fermentazioni in botti di rovere o in acciaio inox.
Ne risultano vini tedeschi di grande carisma e spiccata personalità, minerali e intensi, che esprimono al meglio l’altissimo potenziale di territorio e varietale, scandendo vendemmia per vendemmia tipologie e vigneti differenti.

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