collard picard

Champagne Collard Picard. Due secoli di Champagne tra tradizione e modernità

La cantina Collard Picard nasce da un doppio connubio. Da una parte, è l'unione di due tradizioni vitivinicole francesi che affondano le radici nell'Ottocento, dall'altra la cantina si sostanzia sulla combinazione di modernità e tradizione. Lo champagne Collard Picard porta il nome della coppia formata da Olivier Collard, nipote del celebre René, e Caroline Picard, a sua volta erede di una famiglia di noti viticoltori delle zone vinicole della Marna, nella Champagne. La Maison Collard Picard adotta tecniche antiche come l'invecchiamento in botti di quercia, ma non disdegna segnali di modernizzazione a partire dalla meticolosa climatizzazione delle cantine. Significativo è lo stesso anno di nascita del Collard Picard Cuvée Prestige: il 1996; annata mitica dello champagne, che raggiunse un raro bilanciamento di freschezza e maturità.
Collocata nel cuore della valle della Marna e circondata da 15 ettari vitati, la Maison Collard Picard esibisce una struttura moderna, organizzata in locali opportunamente climatizzati. Il fiore all'occhiello è la pressa Coquard a piatto inclinato, un modello che si pone a metà strada tra quello tradizionale in legno e quello pneumatico. I 2550 litri di mosto che si ottengono da una pressatura vengono meticolosamente suddivisi in cuvée e taille, cioè rispettivamente la prima e la seconda spremitura. Olivier Collard procede poi a un'ulteriore selezione utilizzando il cuore della cuvée (la tête), che corrisponde a circa 1800 litri su 2050. I tini di acciaio sono posti ai lati della cantina, mentre il centro è occupato da prestigiose botti di rovere di Tronçais: anche qui la tradizione viene declinata in chiave moderna.
Sulle tracce del noto Bruno Paillard, la Maison Collard Picard ha promosso nei suoi vigneti un'agricoltura integrata e cioè basata sull’utilizzo di pratiche biologiche ed il ricorso a tradizionali sistemi di coltivazione. La cantina impiega esclusivamente uve provenienti dai propri vigneti, laddove dominano i vitigni Pinot Meunier, Chardonnay e Pinot Noir. Finemente effervescenti sono i classici champagne brut e demi-sec, ma risplendono in finezza e freschezza gli champagne della serie Prestige, ottenuti dalla spremitura delle migliori uve della Collard Picard. In particolare lo Champagne Rosé beneficia della tecnica di vinificazione de Saignée. Ottenuto esclusivamente da uve Pinot Meunier e prodotto in quantità limitate, lo Champagne Terres de Meunier matura 18 mesi in barrique di Borgogna e non viene sottoposto a filtrazione.

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