coffele

La Cantina della famiglia Coffele si sviluppa a Castelcerino, uno dei punti di maggior altitudine della denominazione soavese. Due dozzine di ettari dedicate pressoché unicamente alla Garganega ed al Trebbiano di Soave.

Cantina Coffele è di proprietà della famiglia Visco. La storia della famiglia e dell’azienda è prima di tutto un percorso d’amore e di passione cresciuta negli anni per la vite e la terra.

Amore e passione si sono fin dal principio tradotte in una scrupolosa ricerca di un’eccellenza, che affonda le proprie radici proprio nella tradizione della famiglia Visco.
Cantina Coffele è infatti un’azienda storica e grande patrimonio enologico del territorio di Soave.

L’avventura di Cantina Coffele ebbe inizio quando Giovanna, ultima erede della famiglia Visco, sposò Giuseppe Coffele, portando in dote circa 25 ettari di vigneti localizzati appunto in Castelcerino, nella zona del Soave Classico.

Nell’anno 1971, la svolta imprenditoriale: dopo molti anni di lavoro trascorsi a rinnovare e ripristinare i vigneti dei poderi aziendali, Giovanna e Giuseppe iniziarono finalmente a vinificare, dando vita all’Azienda Agricola Coffele.
Finalmente i coniugi iniziarono così a raccogliere i frutti di anni di duro lavoro, dando continuità alla secolare tradizione di viticoltori della famiglia Visco.
Questi già produceva il “Bianco Soave” con uve proprie nella seconda metà dell’Ottocento, come testimoniano le analisi chimiche pubblicate sulla Gazzetta Chimica di Asti nell’anno 1874.

Giuseppe Coffele svolgeva la professione di insegnante e preside della Scuola Media di Soave “Benedetto del Bene”; nel corso degli anni Giuseppe operò la propria formazione enologica, con il supporto di grandi e validi professionisti del settore. 

La storia di successo della famiglia Visco, è giunta fino ai giorni nostri. Cantina Coffele è un’azienda agricola nata dalla tenacia professionale della famiglia, arricchita con la presenza di Chiara ed Alberto, rispettivamente enotecnico e responsabile commerciale.

Coffele è stata inoltre la prima cantina nel Soave classico ad essere certificata biologica sin dalla vendemmia del 2014. Questa certificazione è il risultato di un impegno ventennale che ha portato a scegliere metodi di coltivazione più rispettosi dell'ambiente, tra cui l'abbandono della tecnica del diserbo, l'utilizzo dei lombrichi e l'uso dell'amico cavallo per garantire il continuo e naturale rinnovamento della sostanza organica nel terreno.

L’altitudine e l’escursione termica permettono alle uve di Garganega e Trebbiano di maturare mantenendo doti di freschezza e leggerezza uniche. 

Tra i vini più apprezzati dai consumatori, e che hanno ricevuto ottimi riconoscimenti dalle guide più autorevoli del settore vi sono il Soave Classico “Alzari”, Soave Classico “Ca’ Visco”, ed il Recioto di Soave “Le Sponde”.

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