castello del terriccio

Castello del Terriccio: l'eccellenza della viticoltura toscana

Tradizione e innovazione trovano un'egregia sintesi nella produzione vinicola della cantina Castello del Terriccio, azienda agricola dalla storia lunghissima. Il castello di Doglia, soprannominato appunto "Terriccio", dominava le ubertose vallate a sud di Pisa già nel Medioevo e fin dal '700 la viticoltura riprendeva il vigore già conosciuto al tempo degli Etruschi. La tenuta è situata nel Comune di Castellina Marittima, a pochi km dal litorale tirrenico, in una posizione geografica davvero favorevole alla coltivazione della vite. All'azione benefica delle brezze marine si somma la riflessione dei raggi solari sulla superficie del mare, così da prolungare il già abbondante soleggiamento. Ottima anche la composizione del suolo, limoso e sabbioso, ricco di sali minerali. Un patrimonio naturale da custodire ed esaltare, come ben comprese Gian Annibale Rossi di Medelana, dai primi anni '70 lungimirante proprietario dell'azienda.
Si deve proprio a Gian Annibale Rossi di Medelana la scelta di introdurre vitigni quali lo Chardonnay e, successivamente, il Merlot, il Cabernet Franc, il Syrah e il Cabernet Sauvignon. Uve attentamente selezionate per esprimere pienamente le loro potenzialità grazie alle caratteristiche uniche del terroir toscano. Puntando esclusivamente sulla qualità, la cantina ha raggiunto risultati di assoluta eccellenza. La vendemmia e la vinificazione rispettano attentamente le peculiarità dei singoli vitigni e di ciascuna particella del vigneto. Le bacche esprimono, così, tutta la loro complessità, per dare origine a vini pregiati, ricchi e strutturati, adatti al lungo invecchiamento.

Tassinaia, Lupicaia e Castello del Terriccio: i pregiati vini toscani I.G.T.

Portano la firma dell'enologo Carlo Tassini i vini rossi Lupicaia, Tassinaia e Castello del Terriccio, premiati con numerosi riconoscimenti dalle guide ''Gambero Rosso'', ''Bibenda'' e ''I vini di Veronelli'', solo per citarne alcuni. La vendemmia manuale consente di raccogliere le bacche solo al momento della perfetta maturazione e il lungo affinamento in barriques di rovere dona a questi vini una grande complessità aromatica. Corposi e strutturati, sono perfetti per accompagnare ed esaltare il sapore intenso del formaggio stagionato e dei piatti a base di carne rossa e cacciagione. Se la maturazione lunga 18 mesi fa del Lupicaia un eccellente vino da meditazione, il sapiente connubio di vitigni a bacca rossa vinificati separatamente dona grande ricchezza olfattiva e gustativa al Castello del Terriccio. Prodotto nel 2000 e immediatamente premiato con i "Tre Bicchieri" del "Gambero Rosso" esprime tutto il pregio della cantina Castello del Terriccio.

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