Il cuore della Cantina Casata Monfort è a Lavis, ma i vigneti sono sparpagliati a macchia di leopardo sulle colline che dominano la valle dell’Adige, tra Trento e la Valsugana, specialmente lungo la Strada dei Forti, antico valico in quota dove i Simoni hanno recuperato al vino l’austera fortificazione bellica - costruita dagli Asburgo per la Grande Guerra - di Cantanghel. Qui vinificano i loro vini più importanti (Pinot Nero in primis) senza tralasciare l’impegno in vinificazioni tradizionali e la difesa di varietà di viti autoctone ed antiche, quali: wanderbara, san laurent, veltriner rosato, vernaza.
Casata Monfort nasce nel cuore del Trentino, a Lavis, poco più a Nord di Trento, ed è una delle molte cantine della regione, da sempre particolarmente vocata nella viticoltura. La cantina è stata fondata nel 1945, diventando, con il passare degli anni, un vero e proprio punto di riferimento per il territorio.
La filosofia della cantina si basa su quattro “pilastri” che possono essere riassunti nelle parole chiave: passione, dinamicità, storicità e varietà.
I valori dell'accoglienza e dell'ospitalità hanno la loro importanza all'interno dell'azienda; lo scopo è quello di avvicinare il maggior numero possibile di persone, partendo dagli amanti della natura e dei picnic all'aria aperta, ai grandi appassionati ed intenditori, attraverso degustazioni guidate ed approfondite. Conoscono l'importanza della diversità e la adoperano in maniera vantaggiosa, considerandola appunto un qualcosa in più, che arricchisce; nel tempo tutto ciò è stato promosso attraverso varie iniziative culturali, che hanno dato voce ai vari artisti locali ed i loro talenti.
Spesso sentiamo parlare di cambio generazionale e sappiamo tutti l'importanza di questa prassi. Ovviamente anche Casata Monfort ne è al corrente, ma riesce a trasformare quello che per molti potrebbe rappresentare un problema in un punto di forza; tutte le generazioni portano con sé le radici di quelle che le hanno precedute, la vera abilità però è quella di volgere lo sguardo già verso il futuro, per arrivare preparati al fatidico momento. Il passaggio generazionale è un atto accompagnato e mai forzato: è una scelta costruita che matura consapevolmente; la crescita della cantina è frutto di un intenso lavoro di squadra, costruito attraverso persone motivate e dinamiche, che nel tempo hanno condiviso obbiettivi, passioni e risultati.
Ovviamente non può esistere tradizione senza storia, ma in 70 anni di attività Casata Monfort è riuscita a lasciare il segno sul territorio. Con il susseguirsi degli anni, vendemmia dopo vendemmia, si è plasmata la tradizione e la notorietà del prodotto, permettendo di scrivere pagine importanti nella storia della cantina. I risultati eccellenti che sono stati raggiunti sono frutto di grandi abilità tecniche, agronomiche ed enologiche, condite dall'incessante amore per il territorio e la terra del Trentino. In questa storia sono presenti anche il coraggio e l'intraprendenza, poiché negli anni '50, le prime generazioni di proprietari, decisero di spostare l'attività a Palù di Giovo – Lavis- che all'epoca era ancora un piccolo paesino; la cantina è cresciuta parallelamente con la città, vedendo piano piano innalzarsi edifici tutt'attorno, diventando così un piccolo gioiello nel centro della città. Lo spazio per espandersi l'ha trovato nel sottosuolo, realizzando un vero e proprio caveau per i vini. 
Un altro punto di forza della cantina è la varietà e questo si vede soprattutto quando si parla di terreni e vigneti. Ogni terreno è unico e peculiare, così la scelta della pianta da coltivare si deve basare su un'attenta analisi del terroir; solo così si riuscirà ad esprimere il meglio, senza forzature o interventi esterni.
L'azienda vanta molti terreni dislocati nelle varie colline della valle dell’Adige, come per esempio: Valle dell’Adige, Vallagarina, Piana Rotaliana, Valsugana e Valle di Cembra; in ognuna di queste aree si coltivano piante differenti, perché differenti sono i tipi di terreno a disposizione.
L'amore per il territorio si esprime anche dando voce e spazio a quelle varietà di vigneti (locali) che ricoprivano ormai solo pochi ettari, rischiando così di scomparire; wanderbara, san laurent, veltriner rosato e vernaza trovano nuova vita all'interno della Casata Monfort.
Passione, dinamicità, storicità e varietà, in una cantina a cavallo tra passato e futuro, che non ha paura di osare, ma solo di amare il proprio territorio.