cantine romagnoli
I vini delle Cantine Romagnoli nascono da “scommesse con le uve che ogni annata raccontano di sapori e aromi differenti”, questa la filosofia di Alessandro Perini, oggi alla guida di Cantine Romagnoli.
La cantina nasce nel lontano 1857 a Villò di Vigolzone, in provincia di Piacenza e dal 1926 la conduzione passa alla famiglia Romagnoli che la anima e ingrandisce, trasformandola in una azienda agricola a tutto tondo. La famiglia Romagnoli si dedica infatti a più attività agricole come la coltivazione di cereali e seminativi, l’allevamento del bestiame e di animali da cortile e ovviamente la viticoltura.
Attorno al 1970 l’azienda agricola si specializza, trasformandosi essenzialmente in una azienda vitivinicola, concentrandosi sulla produzione di vini e spumanti Metodo Classico.
Primi sul territorio piacentino a credere fermamente nel progetto e a produrre questa particolare tipologia di vini, Cantine Romagnoli resta ancora oggi una tra le cantine più dinamiche e interessanti della zona e d’Italia.
Tra le varietà prodotte nei vigneti di proprietà, oltre 40 ettari in conversione biologica, troviamo croatina, barbera, pinot nero, malvasia, cabernet sauvignon, ortrugo, merlot e chardonnay.
Le vigne sono collocate su un altopiano tra i 190 e i 230 metri di altitudine dall’ambiente pedoclimatico differente, con suoli prevalentemente di medio impasto e ricchi di argilla e minerali ferrosi, tanto da venire chiamati “Terre rosse di Villò”. Verso la montagna i terreni si presentano più poveri e superficiali, mentre verso la pianura sono più fertili e profondi.
In cantina le lavorazioni sono rigorose e basate sulla tradizione, sempre coadiuvate però dall’ausilio della tecnologia e di tecniche all’avanguardia per ottenere prodotti di altissima qualità caratterizzati dal taglio moderno tipico di cantine Romagnoli.
Il catalogo vini riflette l’anima eternamente giovane delle Cantine Romagnoli e il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, attirando l’attenzione di appassionati ed esperti per ampiezza e varietà della gamma.
Da non perdere lo Spumante Metodo Classico “Il Pigro”, fragrante, fresco e cremoso, viene prodotto nelle versioni Brut e Dosaggio zero ed è il fiore all’occhiello delle Cantine Romagnoli.
Spiccano inoltre il Bianco dell’Emilia IGT “Filanda”, ottenuto da uve ortrugo in purezza vinificate in acciaio inox e il Gutturnio Superiore DOC “Bellaria”, vinificato in acciaio e dal profilo fresco e fruttato, con leggere note speziate sullo sfondo, entrambi della linea “Colto Vitato” di Cantine Romagnoli.
Nella linea “Sasso Nero” trovano spazio l’Ortrugo dei Colli Piacentini DOC e la Bonarda Frizzante DOC, entrambi vinificati in autoclave secondo il metodo Charmat.

Vino frizzante di colore rubino intenso realizzato esclusivamente con uve Bonarda. Il quadro olfattivo presenta delicate note speziate e sentori di frutta rossa matura. All’assaggio è fresco, dai tannini avvolgenti ed equilibrato. Presa di spuma in autoclave come previsto dal Metodo Martinotti o Charmat.

Spumante Brut Metodo Champenoise di colore paglierino con perlage fine e persistente. All’olfatto richiama tipici sentori di crosta di pane, nocciola e frutta fresca. Al palato è elegante, dalla chiusura cremosa e salina.