Primitivo Puglia IGP Donato Angiuli 2020
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Primitivo di Donato Angiuli è un Vino Rosso di buon corpo con un sorso rotondo e morbido. Il colore è rubino intenso con riflessi violacei. Al naso compaiono piacevoli note fruttate con sentori di susina, prugna e amarena. Al palato è dotato di corpo e struttura con tannini morbidi. Affinato esclusivamente in acciaio per meglio conservare gli aromi tipici del primitivo.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Tipologia: Vino Rosso
- Denominazione: Puglia I.G.P.
- Uve: 100% Primitivo
- Produttore: Donato Angiuli
- Contenuto: 75,0 cl
- Regione: Puglia
- Zona di produzione: Comune di Acquaviva
- Terreno: argilloso
- Vendemmia: la vendemmia avviene a metà settembre
- Vinificazione: pigiatura soffice delle uve, macerazione a cappello sommerso con fermentazione in acciaio a temperatura controllata per 10 gg e svinatura
- Affinamento: in acciaio, a cui segue almeno 1 mese in bottiglia
- Gradazione alcolica: 14.0 % vol.
- Temperatura servizio: 16-18° C
DESCRIZIONE DEL PRIMITIVO PUGLIA IGP DELLA CANTINA DONATO ANGIULI
L'anima più verace e autentica della Puglia è rappresentata dal Primitivo di Donato Angiuli. Questo vino rosso, dal profilo espressivo complesso ed elegante, è frutto di una precisa filosofia aziendale che vede nel massimo rispetto del territorio un punto di partenza ma anche un obiettivo. Un'arte che, tramandata di padre in figlio, ha saputo racchiudere in questo vino tutta la raffinatezza di uno dei vitigni autoctoni più famosi di tutta la regione, il Primitivo.
Siamo nel cuore di Gioia del Colle, zona di produzione DOP. Qui l'uva assume delle rotondità olfattive più eleganti e intense rispetto ad altre zone vocate della regione pugliese. La ragione è tutta nel clima fresco con forti escursioni termiche e nel terreno calcareo ricco di argilla. Il Primitivo IGP viene vinificato in purezza da vecchi cloni di Primitivo situati a Acquaviva delle Fonti, noto centro in provincia di Bari, ed è allevato a spalliera.
A metà settembre i grappoli vengono raccolti manualmente e portati in cantina. Qui, dopo la pigiatura soffice, subiscono una macerazione a cappello sommerso con fermentazione a temperatura controllata per 10 giorni. Il mosto affina così in acciaio e viene commercializzato un mese dopo l'imbottigliamento.
La degustazione di questo vino ha bisogno di un calice come il ballon, perfetto per ammirarne l'intenso rosso rubino. La palette aromatica esplode in tutta la sua potenza mezz'ora dopo aver stappato la bottiglia. Le erbe aromatiche incontrano il profumo ricco della scorza d'arancia e dell'amarena. Il sorso è lungo, elegante e saporito. Ottimo in abbinamento con formaggi a pasta dura, selvaggina e carni rosse.
Vino rosso morbido e strutturato dai prfumi di frutta matura come prugne e ciliegie sotto spirito ed un palato caldo ed avvolgente. Affina 6 mesi in barrique di rovere prima di essere imbottigliato.
Teroldego Rotaliano vinificato in modo tradizionale, da servire giovane e in tutte le occasioni informali.
Grande vino rosso pugliese famoso in tutto il mondo il cui nome deriva dal fatto che nasce da vigne vecchie di età superiore a sessant’anni allevate ad alberello nel territorio salentino. Proprio queste vigne vecchie che sorgono su suoli rossi ricchi di minerali e di ossidi di ferro donano pochissime uve di una qualità superlativa, ricche di aromi, nutrienti e zuccheri in grado di sviluppare un alto tenore alcolico. Il colore è rubino intenso con sfumature violacee. Il bouquet olfattivo apre ad intensi richiami di frutta matura, marasche sotto spirito, more e sentori di vaniglia. All'assaggio è morbido, avvolgente, setoso e con un retrogusto molto persistente.
Rosso fruttato e piacevole al palato, offre un sorso equilibrato e molto godibile. Da stappare durante pranzi in famiglia o cene tra amici.
Nebbiolo della tradizione piemontese, vinificato in acciaio e affinato in grandi botti di legno per circa 12-14 mesi. Ottimo per accompagnare formaggi stagionati, secondi piatti di carne rossa, pollame nobile e selvaggina.
Il Teroldego Rotaliano “Bottega Vinai” si presenta come un vino rosso autoctono dal sorso ricco e pieno. Perfetto come vino da tutto pasto e per conviviali serate tra amici.
Giovane e spontaneo questo Dolcetto vinifica in acciaio e cemento ed è perfetto da abbinare ad antipasti e primi del territorio. Ottimo con carni bianche e come vino da tutto pasto.
Il Nebbiolo è un grande classico del territorio piemontese e di Alba. Emanuele Rolfo sceglie la via della spontaneità e della vinificazione minimalista, per esaltare il varietale e la fragranza di aromi e sapori. Da provare con secondi di carne rossa, primi piatti al sugo di carne e selvaggina.
Vino rosso di colore granato, che si lascia degustare in un sorso armonico, caldo e morbido. Al naso si percepiscono sentori fruttati maturi sotto spirito, liquirizia e caffè. È una dedica speciale al padre fondatore dell'azienda Domenico Adanti. L'affinamento prevede un periodo di 30 mesi in botti di legno, a cui seguono 24 mesi in bottiglia.
Vino rosso toscano realizzato nella zona della Maremma dal colore rubino intenso. Note floreali delicate e di frutti rossi è quanto percepito al naso. Al palato è armonico e raffinato. Affinamento in barrique e tonneaux per circa 15-18 mesi.
Una freisa decisamente più morbida e più strutturata del consueto, nella quale le note tanniche caratteristiche del vitigno risultano attenuate, senza che per questo si perda la facilità di beva. Oltre ai consueti e sempre felici abbinamenti con primi piatti “importanti” della cucina piemontese, le carni bianche ed i formaggi mediamente stagionati, la Freisa d’Asti “Vigne del Forno” si abbina splendidamente a piatti più impegnativi come un buon brasato di manzo o un cosciotto di agnello arrostito
La Freisa “Convento” è frutto di una vinificazione in acciaio e un affinamento in legno di rovere per circa 6 mesi. Perfetto con primi e secondi a base di carne, antipasti saporiti e pollame in salsa. Da provare con le lasagne al ragù.