Scheda Tecnica e Descrizione
"Alastro" Planeta è un vino bianco da uve Grecanico e Sauvignon Blanc dal colore paglierino chiaro. Olfatto caratteristico da cui emergono delicati profumi di agrumi, pesca e frutti tropicali. Il sorso è fresco, cremoso, equilibrato e gradevolmente sapido. Vinificazione ed affinamento in acciaio.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Tipologia: vino bianco
- Denominazione: Menfi D.O.C.
- Vitigni: 85% Grecanico, 15% Sauvignon Blanc
- Produttore: Planeta
- Contenuto: 75,0 cl
- Regione: Sicilia
- Nazione: Italia
- Altitudine: 200-250 metri s.l.m.
- Forma allevamento: spalliera potatura guyot
- Vendemmia: manuale - Grecanico fine settembre, Sauvignon Blanc fine agosto
- Vinificazione: diraspatura, pigiatura, 4/5gg criomacerazione, 18/20gg fermentazione termo-controllata in acciaio
- Affinamento: alcuni mesi acciaio
- Gradazione alcolica: 12% Vol.
- Temperatura servizio: 10-12°C
- Abbinamento: Risotto alle verdure, primi e zuppa di pesce, formaggi freschi, pasta al sugo di verdure
- Filosofia produttiva: vitigni autoctoni, Green Energy
DESCRIZIONE DEL VINO BIANCO ALASTRO PLANETA
Alastro è un vino bianco a denominazione Menfi DOC. Il suo nome deriva da un fiore che sboccia spontaneamente intorno alla cantina di Ulmo dell'azienda Planeta.
Questo è un angolo di terra siciliana in cui il legame col vino si perpetua da millenni. Qua inizia la storia aziendale con la fondazione della prima cantina a pochi passi dall'antico palmento fenicio.
Tutt'attorno è verde di uliveti e vigneti che scendono rigogliosi verso il mare in un contesto selvaggio e autentico.
I vigneti sono localizzati ad un'altitudine compresa tra i 200 e i 250 metri sul livello del mare e sono accarezzati da miti temperature e brezza del mare che conferiscono autenticità alle uve. I vitigni utilizzati sono tra i più aromatici: Grecanico e Sauvignon Blanc.
Le varietà vengono vinificate non appena raggiunto il giusto grado di maturazione con meticolosa cura per tutelare il loro prezioso corredo aromatico.
La raccolta manuale dei grappoli è seguita da pressatura soffice a temperatura controllata. Dopo decantazione naturale il mosto viene inoculato di lieviti selezionati e lasciato fermentare a 15 gradi.
Al termine della fermentazione, il vino riposa sulle fecce fini per 6 mesi in vasche d'acciaio dove viene eseguito il bâtonnage per tenere le fecce in sospensione al fine di rendere complesso lo sfaccettato bouquet.
In fase degustativa si riescono a riconoscere i sentori caratteristici delle varietà componenti il blend. La complessità si manifesta attraverso la loro alternanza per lasciare spazio all'esame gustativo attraverso il quale si percepisce tutta l'armonia di questo vino. Il finale è lungo e persistente da lasciare un piacevole retrogusto.
Il suo abbinamento ideale è con la cucina di mare e con quella asiatica speziata.