Recioto di Soave 'Le Colombare' Pieropan 2017 - cl 50
Scheda Tecnica e Descrizione
”Le Colombare” Recioto di Soave Docg di Pieropan rappresenta in pieno la tradizione dei vini dolci di Soave. Brillante di un colore giallo dorato, all’olfatto emergono note di frutta mature e disidratata, dalla mela cotogna all’albicocca passita. Palato particolarmente gustoso, ampio e setoso, con finale lungo, dolce, complesso. Affina almeno 24 mesi in botti di rovere
Denominazione: Recioto di Soave D.O.C.G.
Uve: 100% Garganega
Produttore: Pieropan
Contenuto: 50.0 cl
Regione: Veneto - Soave
Terreno: di antica origine vulcanica e molto ricco di minerali
Vendemmia: manuale con scelta degli acini migliori in vigna
Appassimento delle uve:
Vinificazione: le uve vengono fatte appassire in appositi fruttai ventilati fino all’inverno successivo alla vendemmia. Durante l’appassimento sviluppano anche la muffa nobile che riduce ulteriormente il contenuto di acqua all’interno dell’acino ed allo stesso tempo contribuisce all’ampliamento della gamma aromatica. Pressatura soffice e vinificazione in acciaio a bassa temperatura
Affinamento: 2 anni in botte di rovere di primo passaggio
Alcol: 13,0% vol.
Recioto è un termine antico, a volte è stato scritto con due t e con due c, Recciotto. Al di là dell’ortografia, doppie o non doppie, il termine recia deriva dal dialetto locale e significa orecchia. Si riferisce all’orecchia del grappolo, infatti i grappoli di Garganega sono alati, ovvero alla struttura conica principale del grappolo si affianca un piccolo altro grappolino in cima a quello principale, come se fosse un’orecchia. Gli acini di quell’orecchia sono i più ricchi di zucchero di tutto il grappolo e sono ideali per la produzione di vini dolci.
Dalla recio al Recioto il gioco è fatto, trovato il nome perfetto per uno dei vini dolci più famosi d’Italia. Si tratta infatti di un vino passito dolce, passito perché i grappoli di Garganega vengono messi ad appassire prima della vinificazione, dolce perché la fermentazione viene poi interrotta perché si conservi dello zucchero nel vino nel vino. Una peculiarità del Soave però, dolce o secco che sia, è quella di provenire da un terreno vulcanico che conferisce al vino mineralità e sapidità, caratteristiche che, combinate alla dolcezza, creano un equilibrio perfetto. Il vino al palato risulta suadentemente dolce eppure in perfetto equilibrio generale. Abbinamento ideale con i dolci, anche alla crema.

Vino rosso dolce naturale da uve Primitivo, che si presenta al naso con profumi intensi di frutta cotta, miele di castagna, marmellata di mirtilli, prugne secche e vaniglia. Al palato è morbido, di corpo e con una buona persistenza.

Vino dolce passito realizzato con uve Moscato Bianco in purezza. Complesso e aromatico, è un vino bianco dolce da dessert e si rivela con note fruttate e agrumate. Finale lungo, mielato e persistente.

Vino dolce passito realizzato con uve Moscato Bianco in purezza. Complesso e aromatico, è un vino bianco dolce da dessert e si rivela con note fruttate e agrumate. Finale lungo, mielato e persistente.

Vino rosso dolce naturale da uve Primitivo, che si presenta al naso con profumi intensi di frutta cotta, miele di castagna, marmellata di mirtilli, prugne secche e vaniglia. Al palato è morbido, di corpo e con una buona persistenza.

Il Vinsanto del Chianti di Podere Gualandi è frutto di una vinificazione tradizionale in caratelli di castagno. Ottimo compagno per dessert e lunghi dopocena tra amici.

Vino dolce passito realizzato con uve Moscato Bianco in purezza. Si presenta nella vesione con bottiglia mezza da cl.37,5. Complesso e aromatico, è un vino bianco dolce da dessert e si rivela con note fruttate e agrumate. Finale lungo, mielato e persistente.

Vino delicatamente dolce e di grande ricchezza di aromi. Ha un bel colore giallo dorato. Al naso esplode con molti profumi di frutta candita, datteri, miele ed agrumi. In bocca è caldo ed avvolgente, abbastanza fresco, delicatamente dolce ed equilibrato. Il finale è molto lungo e persistente. Prodotto con uve botritizzate in momenti differenti, per dar modo alle nebbie mattutine di favorire lo sviluppo della Botrytis Cinerea o “muffa nobile” sui grappoli. Matura 6 mesi in barrique.

Vino passito dal colore giallo ambrato con riflessi dorati. Il profumo è delicato con note di albicocca in confettura, gelsomino e miele di castagno. Il sorso è denso, dolce e avvolgente, con una piacevole freschezza.

Bianco molto particolare, vinificato in piccole botti di legno “sur lies” e affinato in bottiglia per almeno 12 mesi. Rivela sentori e sapori minerali e sapidi, con buona freschezza a sostenere un sorso deciso e non convenzionale.

Il Verduzzo Russiz Superiore è un vino bianco dal gusto avvolgente e dalle caratteristiche note dolci, che si fanno ben apprezzare anche al naso.

Da uve autoctone appassite in modo naturale, il Picolit di Grillo Iole conquista naso e palato con dolci sentori di frutta surmatura, fiori gialli e miele di acacia.

Da uve autoctone appassite in modo naturale, il Picolit di Grillo Iole conquista naso e palato con dolci sentori di frutta surmatura, fiori gialli e miele di acacia.