Piedirosso 'Janare' La Guardiense 2018 Sannio DOP
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Piedirosso "Janare" La Guardiense è un vino rosso fermo di denominazione Sannio DOP. Alla vista si manifesta in color rubino carico. Dal calice emergono ampie note fruttate di mora che si uniscono a sentori di vaniglia. Il sorso è minerale, equilibrato e morbido, dal finale persistente. Affina 9 mesi in botte di legno francese.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Denominazione: Sannio DOP
- Uve: 100% Piedirosso
- Produttore: La Guardiense
- Contenuto: 75.0 cl
- Regione: Campania
- Area produzione: Sannio Beneventano
- Terreno: calcareo-argilloso
- Altitudine: 250-300 metri s.l.m.
- Sistema allevamento: guyot
- Vendemmia: inizio novembre
- Vinificazione: 16 giorni macerazione sulle bucce
- Fermentazione: acciaio
- Fermentazione malolattica: svolta in acciaio
- Invecchiamento: 9 mesi tonneaux di Allier e Troncais
- Gradazione alcolica: 13,5 % vol.
- Temperatura di servizio: 16-18°C
Caratteristiche del Piedirosso La Guardiense
Il Piedirosso Janare Sannio DOP della cantina La Guardiense nasce da una precisa filosofia aziendale che trova la sua essenza nella valorizzazione degli antichi vitigni autoctoni campani. Questo vino rosso, fresco e profumato, è un tributo alla quotidianità dei pasti, una pennellata indimenticabile che coniuga abilmente l'intensità alla schiettezza tipica di un prodotto figlio della sua terra.
In cantina il Piedirosso Janare viene vinificato come un vino d'alto lignaggio. Dopo la vendemmia, i grappoli diraspati svolgono la macerazione sulle bucce per circa 15 giorni con rimontaggi giornalieri. La vera magia, però, avviene durante la fermentazione e l'affinamento che si svolgono in barrique, e durante l'invecchiamento che avviene in Tronçais e tonneaux di Allier per 9 mesi. Uno scambio di inedite sfumature quelle tra il legno e il Piedirosso, un matrimonio di aromi che regala un rosso dall'inconfondibile profumo fruttato impreziosito dall'immancabile vaniglia.
Il palato, avvolto da un sapore morbido e intenso, apprezzerà senza dubbio l'abbinamento di questa etichetta con i piatti tipici della tradizione mediterranea.
“Ghebo” si presenta come un Merlot rotondo ed equilibrato, dal sorso fruttato e beva appagante. Da provare con arrosti di carne rossa e selvaggina.
Vino rosso del Piemonte che apre al naso a fresche note fruttate oltre a sentori balsamici e minerali. Il sorso è armonioso, equilibrato e morbido.
Nebbiolo intenso e ben lavorato, dopo la fermentazione in acciaio a temperatura controllata affina in barriques di terzo passaggio. Da servire con preparazioni a base di carne rossa e con secondi piatti di terra.
Tipico vino rosso della regione Piemonte di buon corpo e struttura. Nel calice si lascia osservare in una bella veste colore granato lucente. All'olfatto si apprezzano note di frutta rossa, ciliegia, spezie dolci e tabacco. Al palato è pulito, armonico e asciutto.
Vino rosso che si presenta all’olfatto estremamente ricco e complesso, con note di spezie, frutti di bosco e confettura di ciliegie. Al palato propone un grande corpo, ricco di tannini nobili e con un finale decisamente persistente.
Frutta rossa, tocchi vegetali e accenni di pepe, così si presenta il tradizionale Piedirosso di La Sibilla.
Morbido e vellutato, il Pinot Nero “Maso Palt” è perfetto per accompagnare una lunga serata tra amici o un pranzo domenicale in famiglia. Da provare con carni rosse e bianche, salumi, formaggi saporiti e ricchi primi piatti.
Un grande Pinot Nero, dai sentori fruttati e speziati, vinificato in acciaio e lasciato maturare per 12 mesi in barriques, a cui seguono altri 12 mesi di affinamento in bottiglia. Rosso dal lungo potenziale evolutivo, da abbinare a carni rosse e selvaggina da piuma.
Vino rosso elegante e composto, il Nebbiolo "Botti" della cantina Pecchenino è ottimo in abbinamento con pasta, arrosti di carni rosse e formaggi stagionati.