Rosso 'Granato' Foradori 2019
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Granato di Foradori è un vino rosso Triple A di colore rubino da uve Teroldego in purezza. Al naso sprigiona sensazioni di ciliegia, ribes, mora, spezie e roccia. Al palato è fresco, minerale e dal tannino ben assimilato. Vino di grande classe e intensità. Prima dell’imbottigliamento affina 15 mesi in botti di legno e 2 mesi in vasche di cemento vetrificato.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Tipologia: vino rosso
- Denominazione: Vigneti delle Dolomiti I.G.T.
- Vitigno: Teroldego 100%
- Produttore: Foradori
- Contenuto: 75,0 cl
- Regione: Trentino-Alto Adige
- Nazione: Italia
- Terreno: alluvionale, ghiaioso e ciottoloso
- Vendemmia: manuale, a fine settembre inizio ottobre
- Vinificazione: macerazione sulle bucce, fermentazione spontanea con lieviti indigeni in tini aperti
- Affinamento: 15 mesi botti acacia, 2 mesi cemento
- Gradazione alcolica: 13% vol.
- Temperatura servizio: 16-18°C
- Abbinamento: Affettati e salumi, risotto ai funghi, pasta all'amatriciana, cotoletta alla milanese, tagliata di manzo
- Filosofia produttiva: Triple A, lieviti indigeni, vigne più vecchie di 40 anni, fermentazione spontanea, artigianale
DESCRIZIONE DEL ROSSO GRANATO FORADORI
Il Granato è il vino simbolo dell’azienda Foradori, che fa parte del movimento “Triple A”, il cui manifesto prevede che i vini siano prodotti con metodi artigianali come una volta, rispettando le caratteristiche del territorio e i tempi della natura.
Il vitigno Teroldego ha origini antichissime, profondamente radicato in questo luogo attraversato dal fiume Noce, e situato tra il Tirolo ed il Trentino.
Elisabetta Foradori, con il supporto della mamma Gabriella, nel 1985 ha cominciato a compiere le prime ricerche e sperimentazioni su questo vitigno che attualmente rappresenta il punto di forza di questa azienda.
Già nel medioevo queste terre erano conosciute e valorizzate per la viticoltura, attività praticata nonostante le frequenti e rovinose piene del Noce, consapevoli infatti della sorprendente capacità di drenaggio di questo suolo magro e ghiaioso, protetto dalle montagne, che mitigano le fredde temperature e rilasciano il calore catturato dal sole grazie alla loro conformazione rocciosa.
Il Granato è un vino che meglio esprime le sue potenzialità e qualità, se accostato a cibi complessi e di grande struttura.

Vino rosso leggero Triple A che concede all'olfatto ampie note fruttate di ciliegie e piccoli frutti rossi maturi di sottobosco. Al palato è dissetante, fresco e giovane, dal finale sapido.

Vino rosso Triple A di colore rosso rubino di moderata struttura, con sentori di frutta rossa, erbe di montagna e roccia. Di buona beva, succoso e fresco al palato, sa ben armonizzare forza, mineralità ed eleganza. Affinamento per 12 mesi in cemento e botti di legno.

Il Teroldego di Foradori è un vino fermo di colore rosso rubino di moderata struttura, con sentori di frutta rossa, erbe di montagna e roccia. Di buona beva, succoso e fresco al palato, sa ben armonizzare forza, mineralità ed eleganza. Affinamento per 12 mesi in cemento e botti di legno

Vino bianco Triple A di colore giallo paglierino, che offre al naso richiami florelali e di frutta a polpa gialla. In bocca è gradevolmente fresco, elegante e minerale.

Un rosso strutturato e dalla spiccata personalità, da accostare con piatti primi piatti al sugo di carne, canederli e carni rosse.

Foradori con il Teroldego “Sgarzon Cilindrica” propone un rosso dal carattere forte, dai tannini torniti e audace freschezza. Insieme al fratello “Morei Cilindrica” forma la coppia perfetta per serate a base di selvaggina.

Rosso del Lazio piacevole e spensierato, da servire a tutto pasto e con primi piatti al sugo di carne.

Rosso Conero che vinifica in acciaio, con un affinamento in bottiglia di circa 4 mesi. Si esalta con i piatti della cucina locale, ma è ottimo anche con primi e secondi piatti a base di carne.

Vino rosso fermo prodotto in Toscana presso le cantine Antinori, con un interessante blend di uve a donare morbidezza e corpo. Vinificato in rosso, affina poi per un anno in barrique francesi, ungheresi e americane. Dopo un ulteriore riposo in bottiglia per otto mesi, regala note di amarena, mirtillo, pepe e vaniglia. Intenso e persistente.

Rosso Conero che vinifica in acciaio, con un affinamento in bottiglia di circa 4 mesi. Si esalta con i piatti della cucina locale, ma è ottimo anche con primi e secondi piatti a base di carne.

Rosso del Lazio piacevole e spensierato, da servire a tutto pasto e con primi piatti al sugo di carne.

Vino fermo di colore rosso porpora intenso che esprime al naso note di piccoli frutti rossi maturi e spezie. Il gusto è elegante, pieno e strutturato. Affinamento in barrique di nuova fattura per 18 mesi, e successivamente in bottiglia per almeno 6 mesi.

Un rosso strutturato e dalla spiccata personalità, da accostare con piatti primi piatti al sugo di carne, canederli e carni rosse.

Rosso piacevole, caldo ed equilibrato, da servire con selvaggina, arrosti e carni rosse. Dopo la vinificazione a temperatura controllata affina per circa 12 mesi in grosse botti di legno di rovere francese.

“Ja-to” è un rosso di medio corpo, fruttato e speziato, da servire a circa 16-18 °C nelle occasioni informali. È ottenuto dal blend di uve Merlot e Cabernet Sauvignon. Matura 12 mesi in barrique.

“Quantico” è ottenuto da lavorazioni attente e tradizionali, per esaltare la tipicità del territorio e dei suoi varietali autoctoni. Dopo la fermentazione senza aggiunta di lieviti selezionati, l’Etna Rosso di Giuliemi affina in barrique e tonneaux per un anno, quindi è pronto per allietare lunghi pranzi in famiglia

“Quantico” è ottenuto da lavorazioni attente e tradizionali, per esaltare la tipicità del territorio e dei suoi varietali autoctoni. Dopo la fermentazione senza aggiunta di lieviti selezionati, l’Etna Rosso di Giuliemi affina in barrique e tonneaux per un anno, quindi è pronto per allietare lunghi pranzi in famiglia.

Vino rosso caratterizzato da un profumo che rimanda a note intense e complesse di prugna. Il bouquet è arricchito da piacevoli note speziate di liquirizia e di vaniglia conferiti dall'affinamento in legno per 12 mesi. All'assaggio si presenta intenso e di grande struttura, con un finale piacevolmente persistente.

Bellissimo esempio del vitigno autoctono pugliese “Nero di Troia”. Proveniente da viti allevate sulle colline di Corato in Provincia di Bari, gode delle brezze marine che aiutano a conferire freschezza, sapidità e ricchezza aromatica alle uve. Ha profumi che richiamano i piccoli frutti rossi, spezie mediterranee e vaniglia. Il sorso è strutturato e dotato di tannini carezzevoli grazie all’affinamento di 14 mesi in legno. Annata 2015 premiata Tre Bicchieri Gambero Rosso.