Moscato d'Asti 'I Vignaioli di Santo Stefano' Ceretto 2021
Scheda Tecnica e Descrizione
Il Moscato d’Asti “Vignaioli di Santo Stefano” Ceretto è un vino frizzante bianco dolce di grande delicatezza e ricchezza aromatica. La sua più immediata e apprezzata caratteristica è la freschezza, freschezza al naso, con note fruttate e floreali e la tipica aromaticità del Moscato, freschezza al palato con la componente acida sempre in bella evidenza, freschezza nel finale, che rimane dolce, ma ben pulito.
Classificazione: Moscato d’Asti D.O.C.G.
Vitigno: 100% Moscato
Produttore: Ceretto
Contenuto: 75,0 cl
Regione: Piemonte
Vigneti: in Santo Stefano Belbo e Calosso
Altitudine: 300-400 metri s.l.m.
Terreno: collinare a marne biancastre ricche di limo, sabbia ed argilla
Vendemmia: manuale
Vinificazione: tradizionale, spumantizzazione in autoclave con Metodo Charmat
Affinamento: solo vetro
Gradazione alcolica: 5,5 % vol.
Temperatura servizio: 6-8°C
Filosofia produttiva: Vignaioli Indipendenti
Ceretto Moscato d'Asti Vignaioli di Santo Stefano
Viene utilizzato il Metodo Charmat, inventato dall’ingegnere italiano Martinotti, proprio per la produzione del Moscato d’Asti. La sua più bella dote è la freschezza, motivo per il quale consigliamo il servizio molto freddo del vino, proprio per esaltarne l’acidità e la freschezza. Con l’innalzarsi della temperatura del vino nel bicchiere, si sprigioneranno pian piano i profumi tipici del moscato, la mela, la frutta a polpa bianca ben matura, la nota floreale, erbacea.
Ceretto esprime il meglio del moscato d’Asti in una bottiglia raffinata, atipica rispetto alla tipologia e con un’etichetta d’impatto, entrambe, etichetta e bottiglia, frutto del lavoro dell’artista e comunicatore Giacomo Bersanetti, che produsse il disegno di entrambe negli anni ottanta apposta per Ceretto.
Il contenuto della bottiglia, come si diceva, non è da meno. SI tratta infatti di un vino davvero ben riuscito, che gioca tutto sulla freschezza e facilità di beva. Come del resto un buon Moscato d’Asti dovrebbe fare. Interessante l’abbinamento con i piatti, che non è così scontato come sembra. Certo crostate e panettone sono il matrimonio perfetto, ma anche altri dolci possono essere un piacevole sodalizio, da provare ad esempio con i bignè alla crema pasticcera.
Vino bianco frizzante che lascia emergere al palato grande freschezza ed eleganza. Di colore paglierino con riflessi dorati alla vista, al naso concede sentori balsamici di acacia e salvia, oltre a note fruttate di albicocca e pesca.
Vino bianco frizzante delicatamente dolce, da dessert, ottenuto da uve Moscato Bianco in purezza. Di color giallo paglierino con lievi riflessi verdi, al naso sprigiona note di frutta fresca e frutta candita. Dolce e morbido al palato, è dotato di un'ottima freschezza e persistenza.
Il Moscato d’Asti DOCG “Bel Piano” nasce nel 1988 ed è il primo vino prodotto da questa cantina piemontese. Vinifica secondo il Metodo Charmat ed è perfetto per accompagnare dessert e dolci alla frutta. Ottimo con la pasticceria secca e con quella lievitata.
Vino dolce da dessert, ottimo con la pasticceria fresca e secca, torte alla frutta e alle nocciole. Da provate anche con i formaggi erborinati.
Vino bianco frizzante che presenta all'olfatto spiccate note che rimandano ai fiori, agli agrumi, alla frutta candita e all’uva spina. Al palato si rivela delicatamente dolce, morbido e di buona persistenza.
È realizzato esclusivamente da uve Greco cresciute su vigneti situati a 500 metri d’altitudine. Profumi minerali di zolfo ed erbe balsamiche vengono colte al naso. Il gusto è fresco ed armonico. Affinamento iniziale in acciaio su fecce fini per circa 7 mesi, per poi proseguire in bottiglia per un periodo di 1-2 mesi.
Vino bianco fresco e delicatamente profumato dal colore paglierino con riflessi oro. Al naso si percepiscono profumi delicati di pesca gialla, giglio, iris ed agrumi. Il sorso è cremoso, equilibrato e supportato da una giusta sapidità. Lungo finale minerale con note di erbe aromatiche.
Vino da dessert estremamente piacevole e rinfrescante al palato, accompagna alla perfezione dolci alla crema e alla frutta, ma anche formaggi freschi non troppo stagionati.
“Versiano” è un affascinante Verdicchio dei Castelli di Jesi vinificato in acciaio e affinato sulle fecce fini per 7-8 mesi. Ne risulta un bianco complesso ed equilibrato, da abbinare a secondi piatti di pesce e carni bianche.
Vino bianco di eccezionale struttura e potenziale evolutivo, si lascia gustare in un sorso corposo, morbido e secco. Al naso presenta ampie note di albicocche, pesche, miele, nocciola tostata e finocchietto selvatico.