Aglianico del Vulture 'Il Sigillo' Cantine del Notaio 2015
Scheda Tecnica e Descrizione
L'Aglianico del Vulture "Il Sigillo" Cantine del Notaio, è un vino rosso ottenuto da uve vendemmiate tardivamente che provengono da una sola vigna, quella storica aziendale di Maschito, alla Contrada Cerentino. Le uve, raccolte in piena surmaturazione e fermentate con macerazione lunga. Al naso è possibile riconoscere note di confettura di more, di amarene e di ribes nero. Il sorso è morbido e potente, con un lunghissimo finale di liquirizia e cioccolato fondente. Reinterpretazione moderna di una tecnica antica che rende questo Aglianico simile ad un Amarone. Affina 24 mesi in carati di rovere.
SCHEDA E CARATTERISTICHE DEL VINO
- Tipologia: vino rosso
- Denominazione: Aglianico del Vulture D.O.C.
- Vitigno: 100% Aglianico
- Produttore: Cantine del Notaio
- Contenuto: 75,0 cl
- Regione: Basilicata
- Nazione: Italia
- Vendemmia: manuale e tardiva a fine novembre-inizio dicembre
- Vinificazione: macerazione su bucce 30gg, fermentazione termo-controllata
- Affinamento: 24 mesi in tonneaux rovere all’interno di grotte di tufo vulcanico, 24 mesi bottiglia
- Gradazione alcolica: 14,5% vol.
- Temperatura servizio: 16-18°C
- Abbinamento: Agnello, tagliatelle ai funghi, affettati e salumi, formaggi stagionati, selvaggina, carne al vapore ed alla griglia, stinco di maiale al forno
DESCRIZIONE DEL VINO ROSSO IL SIGILLO CANTINE DEL NOTAIO
Un vino rosso strettamente legato al terroir. Questo è il biglietto da visita de "Il Sigillo" Aglianico del Vulture DOC prodotto dalla famosa azienda Cantine del Notaio.
Questa etichetta rappresenta il cuore di un lavoro che la famiglia Giuratrabocchetti ha portato avanti con passione nel corso degli anni, una filosofia che ha trovato nella costante valorizzazione dell'Aglianico la sua ragion d'essere.
Questo pregiato vitigno dalle origini incerte, viene coltivato nei vigneti di Rionero in Vulture, vicino Potenza. In questi luoghi dove la Basilicata esprime la sua natura di terra selvaggia, a volte aspra e incontaminata, l'uva cresce rigogliosa grazie al "tufo che allatta". Così i contadini del luogo sono soliti indicare la particolarità del terreno vulcanico dove i depositi tufacei catturano e rilasciano l'acqua nei periodi più siccitosi.
L'Aglianico del Vulture è caratterizzato da un ciclo vegetativo molto lungo che comporta una vendemmia tardiva, sul finire del mese di novembre, quando i grappoli sono leggermente surmaturati. La macerazione è lunga perché, per regalare quel carattere così ricco al Sigillo, è necessario favorire un'estrazione completa dei tannini. L'affinamento si svolge all'interno di spettacolari grotte di tufo vulcanico per 12 mesi in barriques nuove e per altri 12 in barriques di terzo passaggio.
Il Sigillo delle Cantine del Notaio ha un profilo olfattivo fruttato, costituito da piacevoli note di sottobosco che sfumano in sentori di cioccolato e pepe nero. Il gusto opulento e vellutato lo rende un compagno perfetto per la carne rossa e i formaggi stagionati. Imperdibile con i dolci a base di cioccolato.
Vino rosso di colore rubino intenso dal ricco bouquet olfattivo. Si apprezzano infatti note di cenere, cacao, caffè, grafite e frutti rossi maturi. Il sorso è mediamente strutturato con tannini dolci. Finale persistente.
Vino rosso lucano da uve Aglianico, che appare nel bicchiere in color rubino carico brillante. Al naso ampio bouquet conferito da note di menta, frutti rossi, felce, rosa canina e cacao. All’assaggio risulta di grande struttura, minerale ed equilibrato.
Vino rosso da uve Aglianico allevate in regime biologico di colore rubino intenso con riflessi violacei. All’olfatto apre a richiami fruttati di ciliegie, floreali e minerali. All’assaggio è morbido, strutturato, armonico ed elegante.
Vino rosso piemontese dal profilo olfattivo fruttato che si esprime principalmente con sentori di prugna scura. Al palato si propone con una notevole freschezza e una spiccata persistenza.
Strepitoso vino rosso piemontese. Sicuramente il Dogliani più famoso ed apprezzato in Italia ed in Europa. Prodotto con uve Dolcetto di vigne molto vecchie con oltre 55 anni di età che donano pochi grappoli, ma di grande ricchezza di aromi e di nutrienti. Sorso morbido, lungo ed avvolgente preceduto da profumi di frutti rossi come marasca e ciliegia. Affina solo ed esclusivamente in acciaio.
Vino rosso piemontese di grande intensità di aromi ed eleganza, il Dogliani Superiore "Bricco Botti" della cantina Pecchenino si abbina bene con antipasti, pasta, carni bianche e rosse alla griglia e al forno. Ottimo anche per accompagnare formaggi di media stagionatura.
Fresco, diretto e molto godibile, il “Formiga” è un vino rosso della Valpolicella da servire con primi e secondi piatti a base di carne.
Morbido e fruttato, questo Barolo spicca per eleganza e tipicità, offrendo un rosso classico, da abbinare a primi e secondi di terra, carni rosse arrosto o brasate. Affina in legno per circa 18 mesi prima della messa in bottiglia.
Grande vino rosso sardo dal colore rubino compatto prodotto con uve Carignano in purezza. Ha profumi intensi e persistenti di frutti di bosco, mirtilli, tabacco e spezie scure. In bocca si apre con eleganza ed un ottimo equilibrio tra un tannino setoso ed una sapidità persistente. Affina 10 mesi in piccole botti di rovere.
Vino rosso dai sentori olfattivi balsamici, speziati e fruttati maturi. Sorso armonico e piacevolmente vellutato.
Una freisa decisamente più morbida e più strutturata del consueto, nella quale le note tanniche caratteristiche del vitigno risultano attenuate, senza che per questo si perda la facilità di beva. Oltre ai consueti e sempre felici abbinamenti con primi piatti “importanti” della cucina piemontese, le carni bianche ed i formaggi mediamente stagionati, la Freisa d’Asti “Vigne del Forno” si abbina splendidamente a piatti più impegnativi come un buon brasato di manzo o un cosciotto di agnello arrostito