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Vitigni: tutte le caratteristiche del rosso Aglianico

di Winepoint Staff 25/11/2017
Vitigni: tutte le caratteristiche del rosso Aglianico Vitigni: tutte le caratteristiche del rosso Aglianico

Aglianico: il vitigno rosso simbolo del sud Italia

L’Aglianico è un antico vitigno rosso, coltivato nel Sud Italia e per la precisione in Basilicata, in Campania e nel nord della Puglia (provincia di Foggia). Questo vino è contraddistinto dal marchio Doc, Docg e Igt. Il vitigno è stato introdotto negli ultimi anni in California e in Australia, dal momento che esso tende a svilupparsi in zone particolarmente soleggiate. L’Aglianico è un vino simbolo del Sud dell’Italia, tanto che talvolta viene definito il Barolo del Sud, per le sue caratteristiche simili al re dei vini piemontesi. Il vitigno dell’Aglianico ha origini antichissime, probabilmente già all’epoca degli antichi Greci, esso veniva coltivato e vinificato. Fu introdotto in Italia all’incirca intorno al VII, VI secolo a.C. Una delle testimonianze più significative della sua storia millenaria, è il ritrovamento di un torchio romano nella zona di Rionero in Vultere, nella provincia di Potenza. Non vi è alcuna certezza sulle origini del nome; esse potrebbero risalire e far riferimento all’antica città di Elea, sulla costa tirrenica della Campania.

I vini Doc e Docg prodotti nei vitigni dell’Aglianico

L’Aglianico del Vulture, è un vino lucano che è stato contraddistinto dall’appellativo Doc, nell’anno 1971. L’appellativo Docg, ha insignito questo vino nell’anno 2010, per quanto riguarda l’Aglianico del Vulture Riserva. Questo vino nasce interamente dal vitigno Aglianico, dal quale prende il nome e trae le origini della propria cultura vinicola. L’Aglianico è oggi uno dei più grandi vini rossi italiani, ricevendo 11 grandi menzioni ed una medaglia d’oro all’edizione di Vinitaly 2010. Aglianico del Vulture viene prodotto nella provincia di Potenza, in una quantità annuale del numero di due milioni e mezzo di bottiglie.

Caratteristiche de Il Sigillo Aglianico del Volture Doc 2011 della Cantine del Notaio

Il Sigillo del Vulture Doc, è un vino che viene ottenuto da uve provenienti da una sola vigna: si tratta della storica vigna aziendale di Maschito, alla contrada Cerentino. Questo vino è una reinterpretazione di uno stile di vino Aglianico, prodotto nel passato in questo territorio. La vendemmia viene effettuata intorno alla fine di novembre, in pieno periodo di surmaturazione. La fermentazione avviene con una lunga macerazione. Dopo due anni passati in barriques, il vino riposerà ancora una volta in bottiglia, per la durata di quattro mesi.