Terreni vulcanici fertili

Nell’immaginario collettivo la lava è sinonimo di qualcosa di negativo all’impatto, di qualcosa che può portare in questo senso anche disastri naturali a cui, purtroppo, si è anche assistito. Tuttavia l’enologia offre anche un altro punto di vista, un modo nuovo di andare a valutare delle terre che hanno molto da offrire. Un terreno vulcanico è una risorsa incredibile per la creazione di un vigneto dalle caratteristiche uniche, capace di fornire un frutto degno di nota.

L’azione della lava nel corso dei secoli ha saputo contrastare l’acidità minerale del terreno, generando delle terre che si prestano a produrre uve dalla qualità indiscussa. Dai vigneti nati su un terreno vulcanico nascono vini dal sapore forte, ma mai aggressivo, che in bocca non lasciano alcun tipo di retrogusto acido. Questi vini, se invecchiati, esaltano ancora di più le caratteristiche salienti di fragranza e sapore in bocca.

Caratteristiche dei vini vulcanici

Godendo della possibilità di crescere su terreni fertilissimi e temperati del loro grado di acidità per azione della natura, i vini vulcanici presentano caratteristiche particolari. Innanzitutto le uve, che rigorosamente vanno generate in loco e mai trapiantate da vigneti ‘tradizionali’, si presentano dai chicchi pieni, dal sapore persistente e mai acidi.

Inoltre, il vino prodotto da uve coltivate su terreni vulcanici può definirsi pieno e corposo, senza mai sforare nell’eccesso. Si tratta dunque di un vino che parte con un grado di acidità molto basso, che solo un elevato invecchiamento può far salire di livello. In bocca i vini vulcanici offrono l’esperienza di un gusto rotondo e non invadente, fresco e dalla notevole persistenza. Non vi è quasi differenza tra gusto e retrogusto: la sensazione che rimane è di assoluta freschezza e dolcezza.

Vini vulcanici 2017

Le terre vulcaniche dell’Etna, in Sicilia, offrono la possibilità di coltivare uve di grande spessore.

Esempi di vini vulcanici prodotti in quelle zone sono: Le Sabbie Dell’Etna, nelle due versioni rosso e bianco. Questi vini presentano tutte le caratteristiche di gusto pieno e non invadente già citate e risultano perfetti come vini da degustazione. Questi vini possono essere gustati al meglio se abbinati a piatti dal sapore forte, nel caso del rosso, o dal sapore delicato nel caso del bianco.

Un altro vino vulcanico di gran pregio è il Duca di Salaparuta Lavico, un corposo nerello mascalese prodotto da uve coltivate sulle terre vulcaniche alle pendici dell’Etna. Questo vino intenso e corposo trova la sua collocazione in abbinamento a piatti forti e si mostra in tutto il suo splendore in fase di degustazione. Il gusto è pieno, mentre il retrogusto rimane persistente in bocca.