Curiosità sul vino

Un brindisi con il gatto

di Daniel Gutierrez 03/01/2017
Un brindisi con il gatto Un brindisi con il gatto

Il gatto è uno degli animali domestici più amati, e quando si tratta di rendere felice il proprio micio, sembra proprio che non si badi a spese! Tant’è che è nata una vera industria in grado di soddisfare le richieste più bizzarre, dal semplice collare di brillanti al cappottino alle scarpe, allo smalto.
L’industria enologica ha preso in considerazione oltre agli spumanti senza alcool per le persone astemie, anche la produzione di vino per Gatti.
La richiesta espressa dai possessori di gatti è stata portata avanti da una società statunitense di Denver in Colorado. L’Azienda Apollo Peak oggi produce “vino per gatti”.

Le tipologie sono due:
“MosCATo”, bianco, a base di acqua, erba gatta e succo di barbabietola dorata;
“Pinot Meow”
, rosso, a base di acqua, erba gatta e succo di barbabietola rossa.
Entrambi contengono ingredienti che non sono nocivi alla salute del gatto, anzi sono validi integratori per la sua corretta alimentazione. Tra i componenti c’è l’erba gatta, o catnip organica, che è una sostanza capace di produrre un effetto rilassante, un po’ a simulare l’effetto ebbrezza.
Anche in Giappone, l’azienda produttrice B&H Lives, ha realizzato il Nyan Nyan Noveau, un vino rosso per i nostri amici felini. Tra i suoi componenti c’è anche sempre l’erba gatta, vitamina C e succo di Cabernet Sauvignon.
In entrambi i casi si tratta di sostanze non alcoliche e non dannose per il gatto. Sembrerebbe quindi che i vini per il gatto siano delle bevande a base di acqua e con sostanze naturali che hanno un effetto rilassante.
Per ora entrambe le produzioni non sono ancora sbarcate in Europa, dove i gatti sono ancora astemi.