Vitigni

Moscato d'Alessandria

di Winepoint Staff 18/05/2018
Moscato d'Alessandria Moscato d'Alessandria

Il Moscato d'Alessandria è un vitigno a bacca bianca appartenente alla famiglia Muscat di Vitis vinifera. Coltivato in Sicilia presumibilmente dai tempi dei Fenici, questo vitigno veniva utilizzato soprattutto come uva da tavola fresca o essiccata, da cui l’altro nome derivante dall’arabo Zabib "Zibibbo".

Storia

L'uva è originaria del Nord Africa e probabilmente il nome deriva dalla sua associazione con gli antichi egizi che la utilizzavano per la produzione di vini. È anche un'uva da tavola utilizzata sia fresca che per l’appassimento. In Italia il vitigno è coltivato soprattutto sull'isola di Pantelleria e molto diffuso nella provincia di Trapani. Tradizionalmente vinificato per produrre vini aromatici dolci, viene anche usato negli ultimi decenni per produrre vini aromatici secchi.

Moscato di Alessandria o Zibibbo è sia il nome del vitigno che dei vini che si ottengono. Questa pianta in Sicilia è stata inserita nella prestigiosa lista dei Beni Culturali dell'Umanità con il voto unanime di 161 paesi dell'Assemblea Generale dell’UNESCO nel novembre del 2014.

L'UNESCO ha riconosciuto il valore storico e culturale di quest’uva e tale riconoscimento potrebbe far rivivere la produzione di Zibibbo o Moscato di Alessandria e dare impulso al recupero dei vigneti abbandonati.

Caratteristiche

L’uva Moscato di Alessandria ha una foglia media, di solito a tre lobi; le bacche sono grandi e ovali con una buccia spessa, verde giallastro. Questo vitigno viene utilizzato sia per la vinificazione che per il consumo diretto o per l'essiccazione.

Le uve allungate, con una polpa particolarmente dolce, si prestano molto bene al processo di essiccazione che segue la raccolta.
Dal vitigno Moscato di Alessandria si ottengono non solo i vini Zibibbo ma anche, ad esempio, il famoso Moscato e il Passito di Pantelleria. Inoltre, a causa della sua dolcezza, il prodotto è anche usato come vino da taglio, specialmente per i vini del nord Italia, che sono spesso carenti di contenuto zuccherino e aroma.

Il vino di Moscato di Alessandria, nella sua vinificazione secca, ha un colore giallo dorato brillante. Il profumo è gradevole e fruttato, con sentori di mandorla e albicocca, mentre il sapore è aromatico e con un tipico retrogusto di mandorla. Per quanto riguarda gli abbinamenti, oltre ad essere utilizzato come aperitivo, è perfetto con pesce e crostacei, oltre a gustosi formaggi erborinati.

Nella versione vinificata dolce, tuttavia, il suo abbinamento ideale è con i dolci, in particolare cannoli siciliani, cassata, pasta di mandorle, ma anche dolci a base di pistacchio e gelato, tutte tipicità siciliane.