Curiosità sul vino
IGT: cosa è e cosa significa
26/09/2017Possiamo suddividere i vini in cinque macro categorie, facendole corrispondere a dei gradini di una piramide: alla base si collocano i vini generici, seguiti dai vini varietali, i vini ad indicazione geografica tipica (IGT); ai primi posti i vini DOC (denominazione origine controllata); infine capostipiti della piramide sono i vini DOCG (denominazione origine controllata e garantita). I vini IGT sono quindi in terza posizione nella scala della piramide. Tutti i vini IGT sono vini da tavola di pregiata, se non pregiatissima qualità.
Questi per una previa scelta commerciale di chi li produce, oppure per la loro specifica composizione, non hanno i requisiti idonei per essere classificati tra i vini Doc o Docg. Ma si tratta di ottimi prodotti che si distinguono per consistenza, sapore e aroma, dai vini da tavola più semplici e economici. Infatti, mentre i generici vini da tavola sono spesso il frutto della mescolanza di diversi tipi di uva, nei vini IGT non sono ammessi intrecci.
La sigla IGT è, quindi, una garanzia. Un vino, prima di essere marchiato IGT, viene scrupolosamente controllato e deve possedere precise caratteristiche, stabilite e moderate da leggi e regolamenti specifici della normativa inerente l’enologia. L’indicazione geografica tipica fa riferimento anzitutto alla regione in cui il vino viene prodotto; spesso si tratta di aree piuttosto estese, ma delimitate dai confini regionali. Nell’etichetta IGT, oltre all’esatta localizzazione deve essere riportato il colore del vino, quali vitigni sono stati usati e possibilmente anche l’annata. I Vin de pays e i Landwein sono vini IGT presenti nelle regioni della Valle d’Aosta (Vin de pays) e di Bolzano e provincia (Landwein). È anche stata stilata una tabella riepilogativa di tutti i vini IGT del territorio italiano.
Si tratta di una lista molto lunga, dal momento che il nostro Paese è tra i più ricchi produttori di vino. Inoltre, è un elenco in costante aggiornamento: periodicamente vengono studiati e proposti nuovi vini classificabili come IGT, così come può capitare che un vino IGT avanzi di grado nella piramide e diventi un vino DOC. Attualmente le regioni italiane che spiccano per i vini IGT sono senza dubbio la Lombardia e il Piemonte, al centro Italia fa da capolista la Toscana e al Sud vi è una grande produzione di vini a marchio IGT in Sardegna.