Cantine del Notaio

Fondata nel 1998 da Gerardo Giuratrabocchetti, l’azienda Cantine del Notaio nel giro di pochi anni è diventata una tra le più importanti e innovative realtà della Basilicata.

La cantina sorge a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, e fin dagli inizi ha intrapreso il percorso dell’agricoltura biologica certificata e dal 2008 è certificata Demeter per la conduzione biodinamica dei loro vigneti.

Il rispetto della terra, della natura e della vitalità del terreno è infatti da sempre un punto fondamentale per Cantine del Notaio ed in particolare per Gerardo, che proviene da una famiglia di contadini e viticoltori appassionati.

L’amore per il vigneto Gerardo lo ha preso infatti dal nonno, di cui porta il nome, che oltre 30 anni fa profetizzò il suo lungimirante futuro alla guida delle sue care vigne.

E lui non delude le aspettative, laureandosi in Scienze Agrarie e dando vita, con la moglie Marcella, all’azienda che incarna i valori tramandati dal nonno, la tradizione lucana e l’amore per la viticultura. Grazie alla collaborazione fin dal 1998 con Luigi Moio, uno dei maggiori esperti in enologia, le loro conoscenze e professionalità si intrecciano, dando vita a Cantine del Notaio, azienda vitivinicola che miscela sapientemente tradizione e innovazione per creare vini del territorio e riscoprire numerosi vitigni autoctoni del meridione.

40 sono gli ettari vitati di cui dispone Cantine del Notaio e tutti sono collocati nei migliori appezzamenti della denominazione, nelle contrade tipiche e più prestigiose come Rionero, Barile, Ripacandida, Maschito e Ginestra.

I terreni risultano quindi di natura e origine diversa, (alcuni sono sabbiosi, altri argillosi, altri pozzolanici e altri ancora di medio impasto) risultano tutti caratterizzati dal tipico strato di tufo vulcanico del Vulture e dal perfetto ambiente pedoclimatico che li accomuna.

I vigneti sono prevalentemente coltivati ad Aglianico del Vulture, con Moscato Bianco di Basilicata, Malvasia Bianca di Basilicata, Chardonnay, Sauvignon e la vinificazione avviene nella moderna cantina di Serra del Granato, nel comune di Ripacandida. Circondata da distese di vigneti e uliveti, questa cantina è dotata delle più innovative tecnologie enologiche per la vinificazione e la sperimentazione enologica, risultando tuttavia molto bene integrata nel territorio come una antica masseria lucana.

L’affinamento avviene invece in barrique di rovere francese collocate in grotte sotterranee scavate interamente nella roccia tufacea e tutte comunicanti tra loro. Risalenti al 1600 queste cantine naturali permettono una costante umidità, temperatura e ventilazione, favorendo una perfetta maturazione del vino.

Per quanto riguarda la produzione l’Aglianico è al centro del progetto di Cantine del Notaio ed è declinato in diverse tipologie, per apprezzarne al meglio le numerose sfaccettature. Tra questi spiccano l’Aglianico del Vulture DOC, il “Sigillo” ottenuto da uve surmature, dal profilo fruttato e speziato, il tradizionale ed elegante “Il Repertorio” e “La Firma” strutturato, ricco e complesso.

Arricchiscono la gamma il Rosso Basilicata IGT “L’Atto” un delizioso vino quotidiano e il Rosato della Basilicata IGT “Il Rogito”, sempre a base di uve aglianico in purezza. Acquista i vini online su WinePoint.

 

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I vini di Cantine del Notaio
Grappa Bianca di Aglianico del Vulture Cantine del Notaio
Cantine del Notaio Grappa Bianca di Aglianico del Vulture Cantine del Notaio

Grappa Bianca morbida e fruttata, caratterizzata da delicati sentori di frutta tropicale e buona persistenza gusto-olfattiva.